IL CUORE NON CONOSCE FRENO

A lenti passi mi avvicino al mare calmo
su questa sabbia calda come cenere,
il sole oggi prendendomi in giro non vuole fermarsi

di far prendere fuoco ai miei tristi pensieri.

Tocco l'acqua piano con le dita e le ritiro

con la paura che potrei bruciarmi le mani,
non è ne fredda e neanche calda, non parla,
ma con la sua muta voce m'incanta, mi vuole.
Una nuotata serve a svagare la testa
che batte sempre sullo stesso chiodo,
è lei la causa di questo male, la tempesta,

perché mi fa avvampare più dell'estate stessa.
E batte il cuore e non conosce freno,
contro una mareggiata non ci può nessun remo,

ogni volta che penso al suo viso
tremo perché la sua voce è una sirena
che incanta da lontano.
Bella di più del più bello fiore
con due occhi neri grandi che non hanno fine,

sembra l'amore in persona, luce di stella,
quando manda un bacio
e poi ritrae la mano.
Lei mi vorrebbe tra le sue braccia
e con la sua bellezza chiama,
ma anche se la paglia
con un cerino prende fuoco,
la vedo come un coltello
con la punta ben affilata
ed io non sono così pazzo da provare.